New WavePsichedeliaRecensioniStranieroStrumentale

10 000 RUSSOS 10 000 Russos

10000_RUSSOS

Arrivano dal Portogallo e il loro esordio è un disco che fugge alle logiche di iTunes, nel senso che puoi sì scaricare una delle 6 tracce in scaletta, ma è come entrare al cinema a metà del primo tempo. La forza del compact è senza dubbio nel quadro di insieme, nell’atmosfera generale che i 6 episodi generano. I 10 000 Russos sono bravi e giocando con la psichedelia, la new wave e il dark tratteggiano panorami dentro i quali l’ascoltatore è libero di vederci un po’ ciò che vuole. E’ un disco… democratico: suggerisce ma non impone nulla, accompagna ma lascia poi libero l’ascoltatore di andare dove vuole. Ci sono tante parti strumentali in scaletta, l’atmosfera è cupa e, ascoltato di notte, l’album rende molto di più. Il suono è derivativo al massimo – nel senso che vi farà venire in mente una valanga di band degli Anni Ottanta – ma nel complesso riesce a stuzzicare anche i palati più esigenti. Insomma, i 10 000 Russos sono promossi senza alcuna esitazione.

Review Overview

QUALITA' - 66%

66%

Pulsante per tornare all'inizio