ItalianoRecensioniRock

CABRERA Da qui si vede tutto

CABRERA_da_qui_si-vede_tutto

“Sipario”, il brano che apre il lavoro dei Cabrera, è un pezzo notevole e c’azzecca poco con la materia che compone questo album che ondeggia tra post punk, post rock, panorami sonori malinconici e melodie che arrivano e talvolta vanno via subito. O meglio: troppo presto.

Il giovane quartetto di Modena canta in italiano e “Da qui si vede tutto” è un disco che piace, piace molto e piace poco. Insomma, le 10 canzoni in scaletta riescono a trasmettere sensazioni differenti e forse più che valutate per ciò che sono, andrebbero valutate per il potenziale che lasciano intravvedere. Ecco, se analizzati sotto questo punto di vista i Cabrera hanno molto da dire, perché se è vero che il loro è un compact non perfettamente riuscito, è altrettanto vero che con qualche aggiustamento il loro suono potrebbe funzionare parecchio. Di sicuro c’è da affinare meglio lo stile, perché diverse tracce tendono a suonare molto simili e faticano a mostrare un’identità. Il pezzo migliore? Anche a costo di apparire ripetitivi, vi consigliamo di puntare su “Sipario”. Ma se volete un’alternativa, virate su “Costellazioni”. E a ben pensare, non è un caso che i pezzi migliori siano quelli dove il gruppo ha accettato (senza nascondersi) il confronto con la melodia…

Review Overview

QUALITA' - 60%

60%

Pulsante per tornare all'inizio