KENTO «Sogno un Tupac Shakur premio Nobel!»

«Mi piace l’idea del Nobel a Bob Dylan, e mi piace anche il fatto che questa assegnazione abbia creato scandalo. Personalmente sono a favore di tutto quello che sconvolge e rivoluziona l’idea di letteratura per come ce l’hanno insegnata e tramandata, che non significa disprezzare il passato, ma volere anzi celebrare nella sua attualità la forza del λόγος e del verso. Leggo questo premio come un invito per chi scrive canzoni a prendersi la responsabilità di essere testimone del nostro tempo non solo tramite il suono ma anche tramite la parola. E sogno un Tupac Shakur premio Nobel! Salvatore Quasimodo – un altro che salì su quel podio in mezzo a polemiche roventi – diceva che la poesia (come tutte le arti) cambia inevitabilmente dopo una guerra: penso che oggi, nell’era della guerra diffusa e mai veramente sopita, dobbiamo prenderne atto più che mai».

Kento, rapper