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ÜSTMAMÒ Duty Free Rockets

Ci sono gruppi che fanno (o che hanno fatto) parabole strane, curiose. Gli Üstmamò negli Anni Novanta sembravano un gruppo destinato a lasciare un segno profondissimo – bravi a farsi trovare nel posto giusto al momento giusto. E anche bravi e basta, perché la loro proposta non è mai stata ruffiana. Poi di loro si sono perse le tracce e ora tornano sulle scene con un nuovo disco in studio a distanza di quattordici anni dal precedente “Tutto Bene” (2001).

Il compact si intitola “Duty Free Rockets” ed è un distillato tagliente e sognante di rock, country e blues. Undici tracce interamente cantate in lingua inglese. Il disco è stato composto e suonato da Luca A. Rossi e Simone Filippi. Mancano all’appello Mara Redeghieri ed Ezio Bonicelli (per la verità quest’ultimo ha partecipato in un brano), ma l’album ha comunque la loro benedizione.

Duty Free Rockets” è un compact che lascia la mente libera di spaziare. Le chitarre sono molto espressive e al secondo ascolto riescono a dare la giusta chiave di lettura dell’album. La voce di Luca A. Rossi accompagna l’utente e si guarda bene dallo scuoterlo, anche perché non ce n’è bisogno visto che la musica è già saziante di suo. Non siamo davanti a un disco generoso di singoli (la maggior parte dei brani è carina), ma è l’atmosfera generale a piacere. Insomma, un bel ritorno. La canzone migliore? Senza dubbio la title track.

Review Overview

QUALITA' - 64%

64%

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