Opinioni

VALERIO SCANU «"Amici" ti può dare, e ti dà tanto, ma poi sei tu artefice del tuo destino»

Valerio Scanu ha deciso di rilasciare alcune dichiarazioni sulla questione “Amici”, per precisare, la sua attuale posizione in merito al Talent di Maria De Filippi.

«”Amici” mi ha dato la possibilità, dopo tanti anni di piano bar (avevo 11 anni e mio padre si caricava decine di kg di strumentazioni sulle spalle per farmi mettere in tasca qualche soldo e per farmi fare quello che mi faceva star bene), dopo “Canzoni sotto l’albero” e dopo la vittoria a “Bravo Bravissimo”, di arrivare al grande pubblico. E’ stata una grande scuola sotto ogni punto di vista, un’esperienza unica che porterò sempre nel cuore e dove ho potuto confrontarmi con grandi professionisti, “coach” preparati, competenti che erano lì accanto a me a guidarmi, a formarmi a 360 gradi nel canto, nella recitazione e nel ballo. Solo per citarne alcuni: Peppe Vessicchio, Luca Jurman, Gabriella Scalise, Fabrizio Palma, Grazia Di Michele. I bei tempi dove il rispetto e l’educazione erano alla base, dove si studiava veramente e si chiacchierava poco e mi dispiace che i nuovi allievi non godano più di questa grande opportunità ma siano solo numeri allo sbaraglio di un programma di cui non sono più i protagonisti.

Molti hanno scritto che sputo nel piatto dove ho mangiato e, quindi, puntualizzo: devo la mia grande popolarità al Talent e a Maria ma essere schiavo a vita per riconoscenza, anche no. Dopo “Amici” nessuno mi ha regalato nulla, mi sono rimboccato le maniche e ho dovuto lottare con sudore e sacrifico anche contro Maria stessa per poter dire e scrivere: oggi sono ancora qui dopo 8 anni nel pieno della mia attività di cantautore, musicista e produttore discografico con la mia Natyloveyou.

Ho letto tanti post a difesa del programma e ci sta, ma cerchiamo di essere realisti e meno ipocriti perché sappiamo bene tutti che se non entri nelle grazie giuste l’anno dopo sei finito! E’ ormai un circolo vizioso: c’è chi sale e chi scende dal carro, raccogli e prendi tutto ciò che “Amici” ti può dare, e ti dà tanto, ma poi sei tu artefice del tuo destino, del tuo futuro da artista e da essere umano perché, finito il programma, non c’è più spazio per te. Abbiate un po’ di dignità e di coerenza, capisco che avere il coraggio di esporsi con veridicità non è da tutti, capisco che basta uno schiocco di dita della De Filippi o di qualcuno dei suoi per ritrovarvi per strada ma non lasciate passare il messaggio che “Amici” è l’opportunità della vita, che ti cambia la vita per sempre, la scuola dove i tuoi sogni diventano realtà perché a mezzanotte la carrozza diventa zucca e ti ritrovi con la scarpetta di cristallo che non potrai più indossare non appena i riflettori su di te si saranno spenti e… avanti il prossimo!

P.S: Non voglio essere al posto di nessuno, né invidio qualcuno perché la mia libertà non ha prezzo. Se oggi voglio pubblicare un album lo faccio e se non voglio, me ne vado in vacanza! Sono pronto a vivermi ogni tipo di esperienza televisiva e non, libero di esprimermi come cantante, ballerino, attore, conduttore, imitatore e ben venga tutto ciò che possa arricchirmi. Io non ho padroni. Per concludere, l’unica Maria Regina e Immacolata non sta in via Tiburtina…».

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