Canzone d'autoreItalianoRecensioni

AVAST Lavatrici

AVAST_lavatrici

Nove pezzi in scaletta. Quello più curioso è “Poor Boy”, rivisitazione del celebre brano di Nick Drake, qui riproposto con personalità e intuizioni felici. Il resto del compact d’esordio degli Avast? Molte ombre e qualche episodio degno di nota. Ma andiamo con ordine: gli Avast fanno una canzone d’autore abbastanza moderna, che però non sempre premia la pazienza dell’ascoltatore con delle melodie particolarmente azzeccate. Detto che “Poor Boy” è un ottimo brano, anche “Senza metterti la cera” funziona piuttosto bene. Ma è “Semplicezza” il miglior biglietto da visita degli Avast, perché ha una bella atmosfera al suo interno e colpisce già al primissimo ascolto. E poi il testo è poesia pura. Insomma, ci ha davvero entusiasmato questa canzone.

Dal punto punto di vista lirico, apprezzabile la ricerca di costruzioni non banali. Ma è dal punto di vista musicale che si deve ancora lavorare per personalizzare meglio la proposta: l’album è suonato abbastanza bene, ma la sensazione è che negli arrangiamenti spesso si sia scelta la soluzione più comoda.

Review Overview

QUALITA' - 57%

57%

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