CHRIS PORTKA You Don't Love Me
Se “You Don’t Love Me” fosse un quadro, sotto ci sarebbe scritto: folk astratto per persone che hanno voglia di sognare e viaggiare. Sì, perché la canzone dà all’ascoltatore un biglietto: si sale a bordo del mezzo di trasporto e la destinazione è misteriosa. Buon viaggio.