Cinema2017

SCAPPA – GET OUT Jordan Peele

SCAPPA GET OUT

Scappa – Get Out” è per trequarti un filmone, poi si smarrisce a tal punto da deludere come potrebbe risultare deludente un servizio fotografico sui capelli della Ratajkowski – per carità, belli pure quelli, ma diciamo che i pezzi forti della celebre supermodella statunitense sono altri…

Veramente disdicevole quello che Jordan Peele combina nell’ultima mezz’ora, facendo scivolare il film nella classica “americanata” quando aveva in precedenza spinto il suo ingegno sino alle vette toccate nella stagione scorsa dal bellissimo “It Follows”. Insomma, c’erano tutti gli ingredienti giusti per celebrare una pellicola fuori dagli schemi, un horror figlio minore del mai lodato abbastanza “Martyrs”. E invece niente.

La trama. Chris Washington (Daniel Kaluuya) e la sua fidanzata Rose (Allison Williams) si preparano per andare a visitare i genitori di lei. Rose non ha detto ai suoi che Chris è nero, ma lei gli assicura che non ci saranno problemi. Nonostante il suo amico Rod gli sconsigli di andare nella zona dove vivono i genitori di Rose, Chris prosegue per l’amore che prova verso la sua compagna. Non appena giunge a destinazione, Chris si rende conto che le cose non sono normali: i genitori di Rose lo accolgono con un affetto falso e a parte i due domestici, scoprirà di essere l’unico uomo di colore in tutto il vicinato. Chris cerca di affrontare le situazioni con gli strani familiari di Rose e i loro amici bianchi con calma e logica, senza sapere che presto si imbatterà in guai terrificanti legati alla sua etnia.

Il cast è perfetto. Daniel Kaluuya si era già messo in luce un po’ di tempo fa grazie alla serie “Black Mirror” e qui offre una prova credibile. Bellissimo il personaggio interpretato da Allison Williams, peccato però che la sceneggiatura venga giù sul più bello. Fra i comprimari, una menzione a parte per la recitazione di Caleb Landry Jones (il fratello di Rose).

In conclusione: un horror che promette tantissimo, ma che si perde nell’ultima mezz’ora e che naufraga completamente nel finale, forse per il timore di attirare su di sé critiche di razzismo o cose simili. “Scappa – Get Out” per un’ora ti fa credere di essere una pellicola disturbata, pronta a scuotere, finanche originale, con un sonoro potente e una buonissima fotografia, salvo poi virare verso le inutili rassicurazioni. Vergogna.

Review Overview

SCORE - 5

5

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