Cinema2018

  • el royale

    7 SCONOSCIUTI A EL ROYALE Drew Goddard

    Tanto rumore per nulla. “7 sconosciuti a El Royale” è un film corale piuttosto mollo. Anzi, ambizioso più del suo reale valore. Una pellicola che strizza l’occhio al miglior Tarantino, ma che non riesce minimamente a coinvolgere lo spettatore. I motivi? I personaggi in scena hanno pochissima profondità, tutte le storie che li riguardano sono mediocri e anche i dialoghi non sono granché. La trama. Alla fine degli Anni Sessanta, l’hotel El Royale nasconde…

  • chiudi occhi

    CHIUDI GLI OCCHI Marc Forster

    “Chiudi gli occhi” è un film brutto. O meglio: il soggetto è interessante, il cast azzeccato (protagonisti e comprimari compresi) e anche la regia sfodera una manciata di inquadrature di pregio, ma a bastonare le buone intenzioni iniziali ci pensano un montaggio fra i peggiori della stagione e una sceneggiatura che esaspera le attese sino al naufragio finale. La trama. Gina (Blake Lively) e James (Jason Clarke) sono felicemente sposati e vivono a Bangkok. Gina…

  • io sono tempesta

    IO SONO TEMPESTA Daniele Luchetti

    Mettiamola così: tra i filmetti è un filmone, mentre tra i film (intesi come roba seria) è un filmetto. Questo per dire che “Io sono Tempesta” è una pellicola apprezzabile se valutata dal punto di vista del mero intrattenimento, mentre è terribile dal punto di vista dell’originalità e della scrittura, sembra l’ennesimo riciclo di idee già riciclate nel tempo. Se fosse un brano musicale, sarebbe la cover bruttina di una cover brutta presa…

  • hostiles

    HOSTILES Scott Cooper

    Il voto giusto sarebbe 4, perché “Hostiles” è lento, noioso, con una trama banalotta e buchi narrativi sparsi a generose manate, ma saliamo di mezzo punto perché Christian Bale fa una buona figura e anche Rosamund Pike non delude. Per il resto è notte fonda. La trama. Nel 1892 il capitano dell’esercito Joseph J. Blocker, arcigno e rancoroso verso i nativi, accetta di accompagnare un capo Cheyenne prossimo alla morte e la sua famiglia, per tornare…

  • dark hall

    DARK HALL Rodrigo Cortés

    Partiamo con il dire che Rodrigo Cortés e Chris Sparling sono la coppia d’oro di “Buried – Sepolto”, un gioiellino del 2010 che vi consigliamo vivamente di andare a rivedere o a scoprire. Inevitabile, quindi, avere grosse aspettative attorno a questo “Dark Hall“, adattamento cinematografico del romanzo del 1974 “Down a Dark Hall” scritto da Lois Duncan. Ebbene, vi diciamo chiaramente che la pellicola è una delusione colossale. La trama. Kit Gordy (AnnaSophia Robb) è una…

  • the strangers prey night

    THE STRANGERS – PREY AT NIGHT Johannes Roberts

    Ci sono film che ha un senso vedere, e film che hanno un senso solo dal punto di vista commerciale e che sanno un po’ di “limone spremuto”. Ecco, “The Strangers – Prey at Night” è una pellicola perfetta per spiegare la seconda affermazione, perché è semplicemente una copia con più ritmo del film del 2008 con Liv Tyler e Scott Speedman. Ma il predecessore aveva una cifra stilistica migliore e la narrazione non…

  • the nun

    THE NUN Corin Hardy

    Nulla di ché sotto tutti i punti di vista. “The Nun – La vocazione del male” è tanto fumo e poco arrosto. Il film è uno spin-off di “The Conjuring – Il caso Enfield“, ed è incentrato sul demone con sembianze di suora, antagonista del film citato. Partiamo con il dire che il filone “The Conjuring” è fra le migliori cose uscite negli ultimi anni in ambito horror, perché oltre a essere pellicole…

  • ready player one

    READY PLAYER ONE Steven Spielberg

    “Ready Player One” è un film senza poetica, avvincente come un giro per Milano a Ferragosto, noioso. Così noioso che quando si accendono le luci dell’intervallo, è una bella botta accettare che manchi “tanto quanto” alla fine. E’ un film brutto perché le tre o quattro idee di fondo che lo animano (fra cui la geniale intuizione che vivere nella realtà è più importante che vivere nel virtuale – bella scoperta) stanno assieme…

  • venom

    VENOM Ruben Fleischer

    “Venom” è il classico prodotto (o prodottino, che è meglio) destinato agli appassionati Marvel. Artisticamente ha un’utilità ridotta, commercialmente invece serve a spennare un pubblico calibrato verso gli “anta”. Cosa salvare? Tom Hardy (che fa sempre una degnissima figura), e poco altro. Perché Michelle Williams ci ricorda che c’è sempre un mutuo da pagare nella vita e gli effetti speciali sono piuttosto miseri e culminano nel polpettone finale. Benino Riz Ahmed nella parte del visionario Carlton Drake.…

  • the end linferno fuori

    THE END? L’INFERNO FUORI Daniele Misischia

    La recensione si può riassumere nel saggio commento di un adolescente (probabilmente al telefono con un coetaneo) nel corso dell’intervallo della nostra visione: «Sto vedendo una roba di zombie che fa abbastanza schifo». Ecco, “The End? L’inferno fuori” (prodotto dai Manetti Bros.) è tutto in questa frase carpita in platea. Il film di Daniele Misischia è un horror scritto, interpretato e diretto in maniera quasi amatoriale. La trama. Giovane economista rampante, Claudio Verona (Alessandro Roja)…

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