Sembra un gran casino l’arrangiamento di questa canzone pop-indie-rock, ma attenzione: è un caos organizzato, bisogna dare fiducia a Shuta Yamanaka, perché quando arriva il ritornello tutto si sistema, ogni pezzo va a posto, e il refrain è talmente bello che l’artista lo ripropone – giustamente – più volte durante il brano. Insomma, una canzone intelligente, che ha un bel potenziale radiofonico.