Cinema2019

I MORTI NON MUOIONO Jim Jarmusch

i morti non muoiono

Tolto il piacere di vedere il ricco cast interpretare i vari personaggi, poi cosa resta di questo bruttissimo “I morti non muoiono“? Niente. Perché, fedele alla trama, il film di Jim Jarmusch è uno zombie che caracolla alla ricerca di un appiglio, di un guizzo, di un’idea. Ma è tutto tempo sprecato, perché se alla non più giovane età di 66 anni arrivi a fare una pellicola che – in qualche modo – vuole fare la morale ai tempi odierni così carichi di consumismo, allora significa che sei finito, che non hai più niente da dire veramente. Vero Jim?

La trama. Rispondendo alla denuncia del contadino Frank Miller in merito a un pollo scomparso, gli agenti di polizia di Centreville Cliff Robertson (Bill Murray) e Ronnie Peterson (Adam Driver) discutono nel bosco con l’eccentrico Bob l’eremita (Tom Waits). Da lì in poi si scatenano eventi a catena per giustificare l’arrivo degli zombie.

Il cast è di prim’ordine e sono quasi tutti amici o fan del regista. Oltre ai già citati, troviamo – ad esempio – Iggy Pop, Selena Gomez, Steve Buscemi, Tilda Swinton e anche una Chloë Sevigny che solitamente lascia comunque il segno, ma che qui è impalpabile, alle prese con un personaggio scritto male e banalotto. Una vera tristezza per un’attrice che in carriera ha spesso rotto gli schemi.

Il film non fa ridere pur provandoci nelle intenzioni, si trascina e il finale va bene se hai dormito per buona parte della proiezione.

Tra le peggiori opere uscite nel 2019.

Review Overview

SCORE - 3.5

3.5

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