GIOVANNI ALLEVI «Io mi sento “pop”, perché chiunque può riconoscersi nella mia musica» 31 Maggio 2014 GIOVANNI ALLEVI «Io mi sento “pop”, perché chiunque può riconoscersi nella mia musica» «Suonare il pianoforte solo, in un momento in cui il “pop” cantato rappresenta la cultura dominante, è un gesto contro corrente, poetico, ma è una mia esigenza vitale». Giovanni Allevi è così: . L’artista nato ad Ascoli e prodotto in passato da Lorenzo “Jovanotti”, continua a conquistare angoli di mondo. Ascoli, Milano, New York. Tre luoghi che, suppongo, ti comunicano particolari sensazioni, vero? «Rappresentano il mio percorso di artista: la provincia dove nascono i sogni, la grande città dove speri di trovare il successo e che vuoi conquistare con il tuo entusiasmo, la metropoli cosmopolita… Score 0 0 «Suonare il pianoforte solo, in un momento in cui il “pop” cantato rappresenta la cultura dominante, è un gesto contro corrente, poetico, ma è una mia esigenza vitale». Giovanni Allevi... Leggi Articolo »