TAGUA Sincronisia
“Sincronisia” è il titolo dell’esordio dei Tagua, band bergamasca il cui nome si ispira ad una varietà di avorio vegetale ricavato dai semi di una palma del Sud America che è molto simile all’avorio animale per consistenza, colore e aspetto.
Siamo nel campo del rock alternativo con “Sincronisia“, quindi chitarre in bella evidenza, una chiara propensione ai cambi di ritmo e atmosfere che richiamano gli Anni Novanta. Emanuela Valsecchi è la voce dei Tagua, ed è una bella voce. Purtroppo a fregare il gruppo bergamasco è lo stile, nel senso che al momento non c’è, perché il suono (per quanto ben proposto) è estremamente derivativo e fa scivolare tutta la scaletta nel “già sentito”. Anche i testi (in italiano) non danno valore aggiunto al compact. Insomma, c’è da lavorare su tutti gli aspetti della proposta. Il brano migliore? Molto carino il singolo “Carillon”.