JAKE HUFFMAN On The Edge
L’arrangiamento di “On The Edge” è liquido, elegante, attraversa diversi mondi: pop, soul, elettronica e richiami agli anni ’80, ma senza mai suonare datato. Anzi, è un brano che suona attualissimo, costruito con intelligenza e cantato con grande grazia. Il ritmo è sensuale e in cuffia si apprezza ancora di più: emergono dettagli sonori che arricchiscono la produzione e confermano le sue potenzialità. Un pezzo raffinato, con il giusto equilibrio tra immediatezza e profondità.
The arrangement of “On The Edge” flows smoothly, blending pop, soul, electronic vibes and hints of the ’80s — but it’s far from sounding retro. It feels fresh, very contemporary, and it’s sung with real finesse. The rhythm is seductive, and when you listen through headphones, all the small sonic details pop out, adding value to the production. It’s a well-crafted track, with a great balance between depth and immediacy — and it definitely has potential.
