Cinema2018
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A BEAUTIFUL DAY Lynne Ramsay
Dopo una lunga attesa è uscito nelle sale “A Beautiful Day“, che a Cannes 2017 si era preso due premi piuttosto pesanti: miglior attore e miglior sceneggiatura. Due premi meritatissimi, perché il film di Lynne Ramsay è una delizia per gli occhi e ha una forza espressiva notevole. Parliamo infatti di una delle migliori pellicole uscite negli ultimi cinque anni, e questo per tre motivi: la narrazione è immaginifica, la presenza scenica degli attori e…
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TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI Martin McDonagh
Davvero un bel film, con la giusta combinazione di alto e basso, cioè di intensità e di leggerezza. “Tre manifesti a Ebbing, Missouri” è un film che va oltre la bravura di un cast azzeccatissimo, e sa dare lustro a un genere da prendere sempre con le molle come la commedia nera. Il lavoro di Martin McDonagh nella scrittura e in cabina di regia è stato efficace a tal punto che in poco…
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SOLDADO Stefano Sollima
La trama si concede qualche buco narrativo qua e là, ma la regia del nostro Stefano Sollima è davvero tanta roba. Insomma, il valore del regista italiano supera quello della pellicola, e la sensazione – piuttosto evidente – è che Sollima non abbia liberato del tutto la sua arte, ma che abbia mantenuto il profilo basso, soprattutto nei piani sequenza. La trama. La pellicola è il sequel di “Sicario” del 2015. Un attentato suicida in…
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TULLY Jason Reitman
Jason Reitman (regista), Diablo Cody (sceneggiatrice) e Charlize Theron (protagonista) con “Tully” ci ricordano che si può ancora (e sempre) fare del grande cinema partendo dalle idee e dalla quotidianità di ognuno di noi. Non servono gli effetti speciali per parlare di famiglia, maternità, stanchezza e stress, servono semplicemente (si fa per dire…) le idee, e in questo caso ci sono, e sono sparse a piene mani dall’inizio alla fine, anzi, forse è alla fine…
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THE DISASTER ARTIST James Franco
Come si fa a non voler bene a James Franco, uno dei talenti più sottovalutati della sua generazione? E come si fa a non voler bene a quell’extraterrestre di Tommy Wiseau, protagonista di una delle storie più assurde dell’era moderna? Mettete assieme i due soggetti, fondeteli in uno ed ecco che “The Disaster Artist” diventerà uno dei vostri film preferiti. Perché è veramente fatto bene, recitato alla grande e sa proporre un ventaglio di tematiche…
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LORO 2 Paolo Sorrentino
“Loro 2” è meglio di “Loro 1”. Ma vista nella sua interezza, l’opera di Sorrentino acquista più valore ed è più facilmente traducibile. Nella prima parte al centro c’erano gli italiani e la loro voglia di ritagliarsi un posticino al tavolo importante, nella seconda parte c’è finalmente Berlusconi, e il regista fa sul serio, calcando la mano senza esagerare, aiutato da un Toni Servillo più maschera e poco… Berlusconi dal punto di vista prettamente…
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TUTTI I SOLDI DEL MONDO Ridley Scott
Un giorno vedremo anche l’interpretazione di Kevin Spacey, è sicuro, nel frattempo godiamoci questo maestoso Christopher Plummer, che probabilmente farà incetta di meritati premi nei prossimi mesi (vincerà l’Oscar, segnatevelo), non solo in virtù di un’interpretazione magistrale, ma soprattutto per quel suo salire sul treno già in corsa di Ridley Scott, cioè a riprese ultimate e a poche settimane dal lancio mondiale della pellicola. Insomma, un J. Paul Getty di grandissimo livello, teatrale il giusto. Ci…
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MORTO STALIN, SE NE FA UN ALTRO Armando Iannucci
Carino e da vedere. “Morto Stalin, se ne fa un altro” è il classico film poco impegnativo che ti cambia (in positivo) la serata, perché è leggero, intelligente, piuttosto agile nella narrazione e con un paio di attori che danno un evidente valore aggiunto. La trama. Il 3 marzo 1953 Iosif Stalin, capo supremo dell’Unione Sovietica, crolla a terra stroncato da un’emorragia cerebrale. La sua morte viene però dichiarata ufficialmente solo due giorni più…
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DON’T WORRY Gus Van Sant
Film carino, storia carina, cast perfetto. “Don’t Worry” è una bella prova corale (cast azzeccatissimo), è un film che parla di sentimenti, cadute e resurrezioni senza troppa retorica e anche senza particolari guizzi, dal momento che Gus Van Sant ha firmato una regia piatta. La trama. Dopo aver trascorso l’adolescenza tra alcol e droghe, John Callahan all’età di 21 anni è vittima di un grave incidente automobilistico, rimanendo paralizzato e costretto su una sedia a…