Five SongsItaliano

EMMA MORTON

EMMA MORTON
Emma Morton
Emma Morton, scozzese di nascita e italiana d’adozione, vive in Italia da diversi anni. Emma racconta: «E’ nell’amore che ho trovato per le cose semplici e fondamentali che nasce la mia musica, la mia voce. Qui, in Italia, ho imparato a conoscere la cucina, la terra. La famiglia che ho costruito qui mi ricorda di amare me stessa e la mia storia che, oggi, rendo in musica». Laureata in letteratura presso l’Università di Edimburgo, Emma è sempre stata un’amante della parola scritta. Prima di dedicarsi al mondo della musica ha lavorato come giornalista per diverse riviste in Gran Bretagna e scritto poesie da quando era bambina, realizzando la sua prima pubblicazione all’età di 8 anni. Il suo percorso musicale è cominciato nell’ambito della musica jazz poco dopo essersi trasferita in Italia nel 2009. Emma Morton ha partecipato all’ottava edizione di “X-Factor”. Sulla sua cinquina: «In questo momento le seguenti canzoni sono nella mia lista Top 5, sicuramente alcune cambieranno. Le nostre scelte musicali si evolvono con noi e ci accompagnano con empatia in ogni nostra esperienza. E’ per questo che io amo la musica, ci racconta della nostra umanità in linguaggio universale, ma con grande intimità ci assicura che non siamo mai soli». Di seguito le sue 5 canzoni consigliate…

Tom Waits – Time

Questa canzone è stata la colonna sonora della storia fra me ed il mio compagno e chitarrista Luca Giovacchini. E’ la prima canzone che abbiamo suonato insieme. Ci ha legato fortemente sia musicalmente che umanamente, e alla fine, ci ha spinto a prendere in mano il nostro amore e a portarlo avanti come fosse un diamante prezioso.


Billie Holiday – Strange fruit

Ho avuto l’onore di interpretare questo brano scritto da Abel Meeropol ed eseguito per la prima volta nel 1939 da Billie Holiday. E’ una canzone che denuncia l’atto del linciaggio delle persone di colore nel sud degli USA e rappresenta ancora oggi il prezzo della discriminazione e dell’ingiustizia. Porta un messaggio difficile che spesso si cerca di non trattare. “Strange Fruit” è un brano diretto che si fa attuale nella sua poesia. Quando uno sente questa canzone non la può ignorare.


Lykke Li – After Laughter (Comes Tears)

Adoro Lykke Li. Cosa posso dire? Ascoltatela!


Shinichiro Yokota – Do It Again

Andrebbe ascoltato l’intero album – “Sounds from the Far East” – che mi ha fatto conoscere la mia migliore amica e dj, Jade. House e garage con influenze giapponesi, melodie e suoni infantilmente deliziosi, spunti Anni ’80. Il disco è un’esplosione di gioia.


Fabrizio De Andrè – Amico fragile

Se solo avessi saputo l’italiano e conosciuto questa canzone quando ero a scuola, diversa e da sola in un angolo. Uno dei testi di De Andrè che mi tocca di più.

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