Cinema2023

LOS COLONOS Felipe Gálvez Haberle

los colonos

C’è troppo sottinteso in questo film che mescola un sacco di cose: finzione e realtà storica, finanche i generi, visto che è un po’ western, un po’ film drammatico di denuncia. Alla fine tutto questo “non detto” penalizza molto la pellicola, che strattona lo spettatore e non lo accompagna davvero verso il senso della narrazione.

La trama. Nel 1901 il meticcio cileno Segundo, il capitano britannico MacLennan e il mercenario statunitense Bill intraprendono una spedizione per delimitare e riprendere le terre che gli Stati Uniti hanno concesso a José Menéndez. Tuttavia quella che sembrava una normale operazione militare si rivelerà essere il genocidio dei Selk’nam.

Tra i protagonisti, il mai celebrato abbastanza Alfredo Castro, che forse poteva essere sfruttato meglio – è uno dei pochi attori che riesce ad avere un’espressività raggelante. Il resto del cast è senza grossi guizzi. Bella la fotografia di Simone D’Arcangelo, stesso discorso per le musiche di Harry Allouche e per il sonoro. La regia di Felipe Gálvez Haberle è interessante nella prima parte, poi si rianima giusto con le scene pruriginose della pellicola che dosando violenza e oscurità danno un minimo di tono alla narrazione. Finale ricercato, ma anche qui si poteva fare molto meglio. Insomma, un’opera che offre e spreca nella stessa misura.

Review Overview

SCORE - 5.5

5.5

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