UBBA BOND Mangiasabbia 12 Aprile 2020 UBBA BOND Mangiasabbia Un po' Massimo Volume in "Bob", un po' Vasco Rossi in "Girasoli olandesi", un po' De André in "Sale", un po' spiazzanti per quel nome - Ubba Bond - che in tempo di "Corona Bond" concessi e negati, suona come l'ennesima proposta da supercazzola della politica. E invece ecco che "Mangiasabbia" (pure questo un titolo spiazzante) arriva a confortare e a rigenerare. Perché questa autoproduzione così anarchica e indefinibile dal punto di vista stilistico risulta aria fresca nel panorama indipendente italiano e contribuisce a battere un colpo dove di colpi ad effetto - ahinoi - se ne vedono sempre… Score QUALITA' - 74% 74 74% 74 Un po’ Massimo Volume in “Bob”, un po’ Vasco Rossi in “Girasoli olandesi”, un po’ De André in “Sale”, un po’ spiazzanti per quel nome – Ubba Bond – che... Leggi Articolo »