Live

EDOARDO BENNATO Teatro Carlo Felice, Genova, Italia - 15 novembre 2018

Un paio di regole per vivere di mestiere sino alla pensione: prenditi la scena il più possibile, contornati di musicisti che non ti possano fare ombra (quindi bravi, ma non eccessivamente capaci) e fai discorsi vaghi sui massimi sistemi quando proprio sei costretto a rapportarti con il pubblico dal palco. Ecco, Edoardo Bennato dal vivo fa l’esatto contrario. Il suo live – parliamo della data di Genova – è il mondo alla rovescia rispetto ai canoni che il personaggio (per storia e successo acquisito) richiederebbero. Questo per dire che non c’è mestiere nello spettacolo che Bennato ha creato e, sorpresa, la band che si porta dietro è così capace che durante il live è lo stesso cantautore a mettersi in un angolo buio del palco per ascoltarla.

La carriera di Bennato – raccontata dallo stesso davanti al pubblico ligure – è molto bella: Bagnoli, poi Milano, la voglia di emergere, il successo e questi tempi difficili da interpretare, con più domande che risposte. Il suo spettacolo è un rincorrere di vecchi e nuovi successi, ma è il rock il grande amore che viene celebrato senza alcuna esitazione e che l’artista campano venera come un feticcio – anzi, il feticcio c’è, è la chitarra. In oltre due ore di concerto c’è molto dell’universo di Bennato, con punte di genialità come in “A Napoli 55 è ‘a musica”, “Il mio nome è Lucignolo” e “Vendo Bagnoli”. Ma in generale è tutto lo show a funzionare, complice la presenza di partner preziosi come il chitarrista Giuseppe Scarpato.

Insomma, niente male per uno che va verso i 73 anni…

 

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