Cinema2017

47 METRI Johannes Roberts

47 METRI

Un film povero di idee, girato male e con delle lacune narrative così evidenti da renderlo noioso per lunghi tratti. “47 Metri” è un thriller drammatico con ambizioni horror che non ha né capo né coda. E’ un mistero come pellicole di questo tipo possano arrivare in sala e (potenzialmente) anche a una platea piuttosto ampia.

La trama. Durante un’immersione in Messico, due sorelle, Kate e Lisa, rimangono intrappolate sul fondo dell’Oceano. Con una riserva d’aria di 60 minuti e le acque infestate da squali bianchi, dovranno riuscire a mettersi in salvo.

Le due eroine, Mandy MooreClaire Holt, non sono né aiutate dal contesto ambientale (recitano per buona parte in acqua) né dai dialoghi, ma diciamo che non fanno nulla per dare colorito alle loro prove. Stupisce (in negativo) la presenza di Matthew Modine, alle prese con un ruolo secondario di basso livello. Che altro dire? Brutta la fotografia, brutto il montaggio, brutto il sonoro. Il finale lascia intravvedere per qualche istante un inatteso colpo di scena, ma poi tutto rientra nei confini della banalità. Insomma, una pellicola da evitare, con l’unico squalo-bestione nella storia del cinema che per far sua la preda deve tirare una decina di morsi…

Review Overview

SCORE - 3

3

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