Cinema2017

LA LA LAND Damien Chazelle

LA LA LAND

Mettiamola così: agli Oscar 2017 è facile che “La La Land” vada a fare incetta di premi, e magari sarebbe finanche giusto che vincesse il trofeo più ambito perché è davvero un filmone, ma qui siamo ancora nel campo dell’ordinario. Sarebbe curioso che invece ottenesse il premio come “miglior attore protagonista” Ryan Gosling e sarebbe scandaloso che il premio femminile non andasse a Emma Stone, nonostante la presenza nella cinquina di una bravissima Natalie Portman.

L’abbiamo presa larga, ma la sostanza è quella che avete compreso fra le righe: “La La Land” non soltanto ci è piaciuto, ma ci ha proprio sorpreso perché non è la classica storia d’amore hollywoodiana coi due attori bellocci chiamati a fare due smorfiette sino al lieto fine, ma è una pellicola dalla struttura solida, scritta e diretta con mano ferma da Damien Chazelle e con una coppia affiatata e ben assortita.

Veniamo alla storia. Il pianista jazz Sebastian e l’aspirante attrice Mia si sono appena trasferiti a Los Angeles in cerca di fortuna. Dopo alcuni incontri casuali, tra i due nasce l’amore ma ben presto devono far fronte alle difficoltà legate alle proprie ambizioni di successo: Sebastian sogna di aprire un locale jazz, mentre Mia desidera sfondare nel mondo della recitazione, pur avendo sostenuto numerosi provini non andati a buon fine.

Sebastian è interpretato da Ryan Gosling, e qui apriamo subito una parentesi: noi adoriamo Ryan Gosling, ha lo spessore artistico per interpretare tutti i film, purché siano drammatici e non ci sia la necessità di usare l’espressività. Insomma, con due o tre facce se la cava, quando però deve dare profondità emotiva ai suoi personaggi, allora sono guai. In “La La Land” è bravino, ma la sua prova non è minimamente paragonabile a quella di Emma Stone, che lo surclassa nei fondamentali recitativi, arricchendo la sua Mia di tantissime sfumature. Una scelta azzeccatissima, quella della Stone, che in alcuni momenti tiene in piedi il film da sola. Nel cast anche un anonimo John Legend e di altro vogliamo segnalare le belle scenografie, l’ottimo montaggio e la fotografia, non eccezionale ma comunque efficace.

“La La Land” è una storia d’amore raccontata con originalità e una sensibilità che esplode nel finale. Nulla è buttato lì, tanto per riempire, ogni cosa sta al posto giusto. E’ un film che ha la testa fra le nuvole e che strizza l’occhio (chiaramente) al musical. Fatevi un regalo, andatelo a vedere.

Review Overview

SCORE - 8.5

8.5

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