Score
QUALITA' - 48%
48%
Nulla di nuovo. Le canzoni di “Le nuvole si spostano comunque” sono figlie di un cantautorato vintage che in Italia ha già detto molto (per non dire tutto) e che al massimo andrebbe guardato, lodato e poi reinterpretato, perché il rischio altrimenti è quello di apparire già vecchi anche a 30 anni di età. Edoardo Chiesa ha una buona penna e canta discretamente, ma le canzoni contenute nel suo album non portano nulla di nuovo al genere (già ampiamente battuto in terra italica) e sembrano parlare una lingua aliena alla generazione di riferimento del cantautore. Insomma, un buco nell’acqua.