SABER SYSTÈME Nuevo Mundo
Da “Nuevo Mundo” noi avremmo tolto un po’ di flauti: in alcuni passaggi ci azzeccano come i proverbiali cavoli a merenda. E già che siamo in vena di critiche, avremmo scelto anche un nome della band più facile da ricordare rispetto allo scioglilingua Saber Système. Chiusa la parentesi e veniamo alle cose positive, che sono tante, tantissime. Perché l’album gira attorno a una world music infarcita di elettronica e linee melodiche accattivanti. Stentiamo a credere che il gruppo sia composto da sette ragazzi con un’età fra i 18 e i 20 anni. Questo perché il compact ha maturità e un’idea di suono dai contorni definiti.
Le canzoni sono proposte in lingue diverse: dal francese allo spagnolo, passando per l’italiano e molto altro. Davvero bravi quando l’elettronica accelera il ritmo e la tradizione si muove leggera sulla pista da ballo. I pezzi migliori? “Ikayè”, la title track e “Parla Pas”. In conclusione: un lavoro veramente interessante, con quel filo di folle originalità che non guasta.