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SICK TAMBURO Senza Vergogna

SICK TAMBURO

Dopo l’esperienza dei Prozac+, Gian Maria Accusani ed Elisabetta Imelio continuano a fare musica. I loro Sick Tamburo hanno un’urgenza differente dai Prozac+, ma la passione per manie, timori e insicurezze derivanti dal quotidiano è rimasta la stessa degli inizi.

Con “Senza Vergogna” (La Tempesta Dischi, distribuzione Master Music), i Nostri mettono assieme dieci brani dove la voce di Accusani fa da minimo comun denominatore. Ma c’è anche altro: chitarre e batterie puntuali e linee di basso che purtroppo si perdono per strada, facendo fatica ad affiorare. Il disco nel suo complesso non è malvagio, ha un’identità precisa e non tradisce il passato dei Sick Tamburo, che hanno un approccio al rock e all’orecchiabilità del tutto personale, che può piacere ma anche risultare fastidioso più che indifferente.

“Senza Vergogna” è un album piacevole, non originalissimo, ma con punte di eccellenza.

Review Overview

QUALITA' - 66%

66%

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