AlternativeItalianoPopRecensioniRock

THE YELLOW Streets of Tokyo

the yellow

Giocando con i rimandi, potremmo definire i pugliesi The Yellow come la risposta italiana ai Coldplay e – più in generale – a quello stereotipo di pop band (dal suono alternativo) che negli ultimi anni si è affermato all’estero. Aggiungete anche un po’ della lezione degli U2, e il quadro è completo. Questo per dire che “Streets of Tokyo” è sì un album che si lascia ascoltare senza problemi, ma l’identità della band è ancora un obiettivo da raggiungere per meglio definire i contorni (artistici) della proposta.

In scaletta 12 episodi per 45 minuti di musica cantata in inglese, perché è evidente l’intenzione dei Nostri di rivolgersi più al mercato estero che a quello tricolore, dove certe proposte (anche se cantate in italiano) oggi non trovano particolari favori tra il pubblico.

Il compact intrattiene e non sbanda mai. Gli arrangiamenti sono ordinari – si è rischiato poco. A livello tecnico, la band conferma di saperci fare.

In conclusioni: luci e ombre. Il pezzo migliore? “Be Strong”.

Review Overview

QUALITA' - 60%

60%

Pulsante per tornare all'inizio
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.