EGON Il cielo rosso è nostro

“Il cielo rosso è nostro” è l’album d’esordio degli italianissimi Egon. Al momento non c’è uno stile nella proposta e le idee sono piuttosto confuse. Il compact ruota tutto attorno a un rock chitarroso con testi ambiziosi e un cantato che rimanda a Giovanni Lindo Ferretti. C’è da dire che le intenzioni sono piuttosto buone, ma lo sviluppo è decisamente sotto l’asticella della sufficienza: le liriche non convincono perché impalpabili, il suono è troppo derivativo e salviamo dal naufragio soltanto le linee melodiche e “Dry”, l’unico pezzo in inglese che in più ha una discreta fruibilità pop. Ecco, la band ha un suo perché quando abbassa i volumi e cerca una propria strada usando la melodia. Per il resto, un esordio incolore. C’è da lavorare su tutti gli aspetti della proposta.