FRANCESCO D’ACRI Il principio di Archimede
Cantautorato classico. Ma anche no. Perché Francesco D’Acri ha uno stile che pesca sì dal passato, ma poi negli arrangiamenti, nelle linee melodiche e anche nelle liriche è molto moderno. Insomma, siamo all’evoluzione della specie. E diciamola tutta: per fortuna, perché di cantautori nati… vecchi, che fanno il verso a De André, Guccini o De Gregori, ne abbiamo già troppi. “Il principio di Archimede” è un disco che non fa il verso a nessuno: non tutta la scaletta è convincente (un paio di pezzi sono di troppo) ma è un album che non tradisce e che sa prendersi cura dell’ascoltatore. I pezzi migliori? La title track è una canzone semplice, diretta, perfetta, con un ritornello leggermente pop, ma occhio anche a “Un sentiero verso le stelle”, “Provaci tu” e “Se bastasse”.