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I TRADITORI Novità

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Chiariamo subito un punto: I Traditori sanno suonare, hanno una buona tecnica, non siamo davanti a una proposta amatoriale. Purtroppo però il loro esordio è decisamente al di sotto della sufficienza: c’è da lavorare parecchio sugli arrangiamenti, sui testi e sull’idea di suono che hanno intenzione di proporre. Parliamo di “idea di suono” non a caso, perché al momento le loro canzoni sono abbastanza anonime, prive di una cornice definita, sono uguali a quelle di mille altre band della scena indipendente italiana. Ondeggiano tra pop e rock.

In scaletta 6 pezzi. Il migliore è “Cosa Scegli”, perché ha personalità, un bell’incedere ed è forse il brano cantato meglio – e poi ci sono delle chitarre che fanno venire alla mente i Radiohead prima maniera. Il resto è contorno, canzoni orecchiabili che ci guardiamo bene dal definirle orribili (anche perché non lo sono) ma dopo qualche ascolto tendono ad annoiare.

Review Overview

QUALITA' - 50%

50%

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