EDOARDO CHIESA Canzoni sull'alternativa
E’ un disco di debutto, quello del ligure Edoardo Chiesa, e come tutti gli esordi risente di un suono che imbocca una strada per poi scivolare lungo altre vie laterali. Fuor di metafora, si parte dalla canzone d’autore (dai toni stralunati) per poi finire nel blues, nel pop, nel rock. Tutto messo assieme con l’obiettivo (lodevole) di intrattenere, ma le canzoni in scaletta difettano di personalità: al primo ascolto non c’è un brano in grado di ritagliarsi un suo spazio preciso, ai contatti successivi le cose migliorano leggermente e guadagnano punti soprattutto “Ti rispondo” (il pezzo con il ritornello migliore), “Queste quattro sfere sporche” e “Nati vecchi”.
Insomma, “Canzoni sull’alternativa” (L’Alienogatto/Dreamingorilla Records) è un album fatto senza dubbio con impegno, ma non tutti i brani raggiungono la sufficienza e, sulla costruzione della forma-canzone, Edoardo Chiesa deve ancora affinare i contorni del suo progetto per personalizzare a dovere liriche e sonorità. C’è comunque una buona base da cui partire e su cui lavorare.