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GIORGIO STAMMATI La festa patronale

giorgio stammati festa patronale

Per scelta non diamo mai meno di 5 e più di 7 agli EP. In questo caso, però, ci dispiace un pochino avere dei limiti, perché l’esordio del cantautore laziale (precisamente di Formia) Giorgio Stammati meriterebbe oggettivamente qualcosa di più, magari un mezzo punto.

La festa patronale” è un album di canzone d’autore. Stammati mescola assieme Guccini, Le luci della centrale elettrica, Iosonouncane. Il risultato non ha nulla di derivativo ed è molto interessante. La poetica del Nostro è fresca, ha incisività e si fa forza su una capacità di scrittura non banale. In appena 6 brani, Stammati riesce a definire perfettamente il suo stile e la sua idea di suono. Difficile muovere una critica cattiva a “La festa patronale”: le linee melodiche sono intelligenti e funzionali, la scrittura è matura e i potenziali singoli (“Il parere del timido” soprattutto, ma anche “Il guardaspiaggia”) hanno spessore. Insomma, uno dei migliori EP usciti in Italia nel 2017. Siamo curiosi di vedere se sulla lunga distanza saprà ripetersi con la stessa forza espressiva.

Review Overview

QUALITA' - 70%

70%

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