MEGANOIDI Mescla
Fra una ventina di anni, quando si saranno fermati (se si fermeranno…), il fenomeno Meganoidi andrà studiato perché ha rappresentato un caso particolare della discografia italiana, oltre a incarnare anime diverse dalla fondazione sino a questo “Mescla“.
Fedeli a un rock che negli anni ha visto varie declinazioni, il nuovo lavoro della band genovese questa volta flirta con il funk e si avvicina sempre più alle coordinate della moderna canzone d’autore. Insomma, della spensieratezza degli esordi, oggi è rimasto poco ed è del tutto normale crescendo. Questi Meganoidi del 2020 sono attenti osservatori di quello che si muove attorno alla loro quotidianità. Il risultato? Luci e ombre. Le liriche sono pregiate, ma musicalmente non sempre i Nostri riescono a colpire il bersaglio grosso. Il brano migliore? “Condizione”, ma occhio anche a “Non indugio”.