NEVICA Quanti
Il produttore, musicista e cantautore Gianluca Lo Presti aka Nevica chiude con “Quanti” la cosiddetta “Trilogia dell’anima” iniziata con l’album “Sputnik”, pubblicato con il moniker di Nevica Noise nel 2016.
Il disco è rapido, veloce: 7 tracce per 36 minuti di musica. Un tuffo dentro un’elettronica che solo all’apparenza è spettrale, fredda, distaccata. Perché quasi tutte le canzoni hanno uno sviluppo melodico che lancia ponti verso l’ascoltatore, come nel caso dell’ottima “Aperture”, che per inciso è anche l’episodio che a nostro avviso caratterizza meglio l’intero lavoro.
La voce di Lo Presti fa venire in mente il primissimo Battiato e anche la cifra lirica rimanda a quell’immaginario. Ma bisogna riconoscere all’autore la volontà di smarcarsi dai miti per cercare un approdo personale. L’intento porta a risultati positivi più che a rovinosi scivoloni. E non è poca roba.
Nel finale una cover (coraggiosa e in italiano) di “Fragile” dei Nine Inch Nails.