TEHO TEARDO & BLIXA BARGELD Nerissimo
Il primo esperimento, cioè l’album precedente, era carino, ma questo è più di un esperimento. “Nerissimo” è proprio il disco di un progetto con radici forti, ha una identità che va oltre la somma del talento dei due artisti coinvolti. Volete sapere la cosa sfiziosa? Né Blixa Bargeld né Teho Teardo hanno qui dovuto snaturarsi per compiacere l’idea dell’essere duo, dell’essere addizione invece che addendi. Fuori di metafora: in “Nerissimo” Bargeld fa Bargeld, e Teardo fa Teardo, entrambi si propongono come li abbiamo sempre conosciuti. Il primo con quel tono magnifico (soprattutto quando usa il tedesco), il secondo “cinematografizzando” il suono, con queste chitarre o archi lunghissimi che poi sono un marchio di fabbrica.
Il disco è bellissimo, ha un’ottima fruibilità pop e la produzione è eccellente. Difficile non rimanere folgorati dal primo ascolto. I contatti successivi non tolgono nulla all’impressione iniziale. Le coordinate musicali? Tra cinema, sperimentazione, teatro e una personalissima concezione di rock. Un album che andrebbe venduto in doppia copia: una da tenere e una da regalare. I brani migliori? “DHX 2”, “Ich Bin Dabei”, “The Empty Boat”, “The Beast”, “Animelle”, “Nirgendheim”.