LINFANTE Piccolo e Malato
LinFante è Stefano Scrima, un passato nei Sydrojè, band che aveva parecchio da dire ma che non è riuscita a dire tutto. LinFante da qualche anno ha scelto di intraprendere una carriera solista. Qui è alle prese con un EP che contiene inediti e riproposizioni. La title track è un pezzo che Stefano suona dal vivo fin dal suo primo concerto. “Una pianta carnivora mi ha detto che non mi ami più” è la traccia che chiudeva “Duende” (2009), il secondo disco dei Sydrojé. “Roma” arriva da quel periodo, quando LinFante mai avrebbe immaginato che un giorno si sarebbe trasferito proprio in quella città. “L’amaro” e “Serenata ai grilli”, infine, sono state scritte per Il Re dei Boschi, progetto nato nel 2007 con Le Jacobin de La Scapigliatura, anch’egli presente in questo disco, “quando – ipse dixit – il sabato mattina ci si trovava a Cremona per suonare e dimenticare le pene d’amore”. Occhio soprattutto a “Serenata ai grilli”: il cantato è superbo e l’orecchiabilità è vincente.
La voce di Scrima è sempre particolare. Rispetto agli esordi la rabbia è meno aspra, ma certi accenti vocali confermano che il fuoco c’è sempre. Sotto l’aspetto cantautorale, l’EP sa comunicare all’ascoltatore freschezza e immediatezza. Le linee melodiche convincono a fasi alterne, anche se in senso generale la produzione si guadagna la sufficienza e c’è una certa varietà stilistica che non è inutile divagazione ma voglia di non cadere in facili ripetizioni. “Una pianta carnivora mi ha detto che non mi ami più” resta un pezzone. La sensazione, però, è che LinFante non abbia ancora tirato fuori il suo disco della vita.