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LA STANZA DI VETRO Al buio

stanza vetro buio

“La scommessa” è la prima traccia di questo EP che vede al debutto Enrico Marcucci, ovvero La stanza di vetro. Vogliamo partire da questo episodio per due motivi: dà la perfetta cifra stilistica del disco (pop elettronico dal taglio cantautorale) e soprattutto ci ha fatto venire in mente Samuel dei Subsonica. E ci siamo spinti oltre, sino a pensare che se “La scommessa” fosse cantata dal già citato, sarebbe un pezzone da classifica. Questo per dire che Marcucci sa creare hit, ma sul cantato deve ancora migliorare parecchio, dal momento che la sua voce appare spesso troppo ingessata, poco sciolta. Deve lavorare anche sullo stile, perché le 5 tracce in scaletta hanno profili spesso molto diversi: diversificare la proposta è sempre un bene, ma a patto che ci sia uno stile definito. E qui ancora non si nota. I testi (in italiano) sono interessanti, la fruibilità pop dei brani è discreta, la copertina dell’EP è bellissima.

Review Overview

QUALITA' - 60%

60%

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