ANDREA CHIMENTI Yuri
Il nuovo album di Andrea Chimenti – “Yuri” (Soffici Dischi/Santeria/Audioglobe) – esce ad un anno di distanza dall’omonimo romanzo. In scaletta 13 brani che Andrea ha affidato alla produzione artistica di Davide Andreoni e Francesco Chimenti, due giovani componenti degli aretini Sycamore Age.
“Yuri” è un disco dalle costruzioni sonore ricercate che ben si incanala nel solco della storica produzione di Andrea Chimenti. Non gli manca di certo la capacità di affascinare l’ascoltatore e di portarlo in una dimensione diversa, una dimensione “altra” dove c’è spazio per i ricordi (personali, ovvio) e per la poesia. La fruibilità pop dell’album non è forte come in altri capitoli del passato, ma la sensazione è che con questo album si sia andati a privilegiare prima di tutto l’atmosfera, anche a scapito dell’orecchiabilità. Nel complesso il compact si lascia ascoltare e non annoia. La scaletta è agile (dura appena 39 minuti) ma forse si sarebbe potuto togliere ancora qualcosina.