GRAN TORINO Secondo Tempo
Con i bolognesi Gran Torino siamo nel campo del rock elettronico con generose aperture alla melodia. Anzi, per essere più precisi, il duo flirta con il rock e moderatamente con l’elettronica. Il risultato è un album che ha un suono non originalissimo ma gradevole, con delle costruzioni melodiche accattivanti, quello che però… manca a “Secondo Tempo” sono i testi, che non ricamano mai immagini capaci di definire un immaginario preciso. Tradotto per rendere meglio il concetto: le liriche sono quasi tutte debolucce.
In scaletta 9 episodi per 28 minuti di musica. Le canzoni mescolano rabbia e luce, pop moderno e cambi di ritmo veramente carini (vedi la title track) che in una certa misura definiscono il talento del duo bolognese, ma per distinguersi c’è bisogno di una scrittura più matura.