AQUERELL Amalia
Il calabrese Aquerell ha fatto il primo passo: il primo EP non si scorda mai. Ora dovrà capire verso quali traguardi correre, basandosi sulle 6 canzoni che ha inserito nel suo dischetto, la maggior parte delle quali sono strumentali e una sola è cantata. Diciamo questo perché le strade sono solo all’apparenza complementari. Se resterà nel campo delle opere strumentali dovrà per forza di cose rimboccarsi le maniche alla ricerca di qualcosa che vada oltre il classico compitino (come nella conclusiva “Side-Real”), se invece imboccherà la strada del cantato (cosa che gli suggeriamo), allora potrà mettere a frutto una scrittura interessante e una voce espressiva. Insomma, sono due percorsi in salita, ma uno lo si può affrontare con armi migliori.
Venendo all’EP: tanto folk di atmosfera e poco coraggio. “Distacco” è il pezzo migliore: taglio lo-fi e immagini che lasciano il segno. Un piccolo gioiellino.