CANNIBALI COMMESTIBILI Cannibali Commestibili
I Cannibali Commestibili esordiscono qui con un disco omonimo dove il rock (americano) è l’invitato d’onore.
L’album è cantato – e bene – in italiano. E’ suonato – e bene – con tecnica e sensibilità. E’ sviluppato – e bene – con un’idea di melodia che spesso valorizza i ritornelli. Il disco porta però con sé un peccato grave: l’originalità non abita qui.
Dal punto di vista prettamente musicale la proposta deve svoltare alla ricerca di un’identità, per non suonare “la copia della copia”. A livello lirico la strada imboccata è quella giusta ma c’è da lavorare, per puntare a un immaginario più definito. Insomma, il compact si lascia ascoltare che è un piacere (complice delle parti strumentali di pregio), però alla fine le 9 canzoni in scaletta hanno il sapore di cover.