LIMONE Secondo Limone
“Secondo Limone” è il secondo disco solista del cantautore veneto Limone. Dal punto di vista sonoro, l’album si rifà a un cantautorato giocoso, con ambizioni pop, e testi che cercano di parlare di una quotidianità alla portata di tutti. Insomma, è tutto sul tavolo e l’immediatezza (nel bene o nel male) è tra le qualità del compact: bastano pochissimi ascolti per farsi un’idea precisa di “Secondo Limone”.
Ma veniamo alla critica. E’ un buon disco? Le 12 canzoni in scaletta ispirano simpatia ma faticano a fissarsi nella testa dell’ascoltatore. Per carità, un paio di passaggi lirici destano attenzione (l’autore sa scrivere) ma è troppo poco per raggiungere la sufficienza. Dal punto di vista musicale, diversi brani risultano anonimi, privi di una identità precisa. Tutto da buttare? No. A onor del vero alcune canzoni (“Capotasto”, “Se l’amore”, “Ho deciso di iniziare a leggere”) riescono a ritagliarsi un loro spazio importante e contribuiscono a dare un tono al cd di Limone.