GHALI Album
Ghali non è un virtuoso della parola, però il suo stile ha due qualità: quando canta si capisce cosa dice e ha una voce che è avvolgente, rassicurante, una lunga discesa verso il pop.
“Album” è un lavoro che parte da posizioni rap per abbracciare generi (e sottogeneri) diversi, tra i quali il soul, la trap, la musica leggera. Altra cosa che ci piace di Ghali: non è uno sborone. Il suo rap non è sboccato, non è aggressivo, non è banalotto, si rivolge a un pubblico trasversale con messaggi positivi, anche se raramente il Nostro prende posizione sull’attualità, preferendo parlare del suo vissuto e del suo quotidiano. Insomma, rap da intrattenimento, che però può restare nel tempo.
Produzione, montaggio, missaggio e mastering portano la firma di Charlie Charles, che con Ghali ha fatto un lavoro decisamente superiore rispetto a quanto offerto a Sfera Ebbasta.
I pezzi migliori? “Ninna Nanna”, “Ricchi dentro” e “Milano”.