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PSIKER Maximo

PSIKER maximo

L’originalità non abita qui, però “Maximo” ha una gradevole scorrevolezza. Il pop elettronico di Psiker non ha grosse pretese, tuttavia ha il merito di portare l’ascoltatore direttamente negli Anni Ottanta: un viaggio senza fermate intermedie. Ad accompagnarlo – in qualità di ospiti – anche il geniale Luca Urbani (Soerba e tanto altro) e Odette Di Maio (Soon).

Psiker crea canzoncine mischiando concetti e significati, giocando spesso con la musicalità delle parole. Arrangiamenti e suono sono derivativi al massimo, ma è meglio guardare al bicchiere mezzo pieno: i ritornelli sono contagiosi e arrivi al minuto 35, cioè alla fine, che manco te ne accorgi. I singoli? Ci sono. Noi consigliamo: “Love is un fiore”, pezzo scritto con Alia, “L’altro ieri” (con la presenza di Raffaella Destefano dei Madreblu), “Contento” e “Attento”. Occhio a “Ironia”, una canzone dallo spirito rock. Curioso si sia scelto come brano di lancio “Metropolitana” (qui come ospite c’è Francesca Gastaldi degli Zerozen), perché è uno dei punti deboli della scaletta.

Review Overview

QUALITA' - 63%

63%

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