DAMIEN MCFLY Parallel Mirrors
«L’album racconta di quanto tutte le nostre vite siano simili, di come per anni con persone ci si specchi costantemente senza mai incontrarsi davvero. Siamo tutti specchi paralleli e cerchiamo un po’ di noi stessi negli altri. Il concetto si rompe nel momento in cui gli specchi si incontrano e le due singole immagini diventano una sola».
Damien McFly (Damiano Ferrari) è un eclettico musicista di Padova che ha costruito il suo sound ri-arrangiando in chiave folk-pop successi contemporanei della scena pop. L’inaspettato successo ottenuto con queste cover l’ha portato a decidere di incidere e pubblicare quattro “Cover Collection”. “Parallel Mirrors” è il suo primo lavoro discografico e raccoglie la produzione di inediti registrati in due anni di attività. E’ un album che parla la lingua del folk-pop, anche se i due generi sono dosati in maniera differente: più folk che pop. Quella di Damiano Ferrari è una proposta interessante per tre motivi: l’artista canta bene, suona bene e le sue canzoni hanno un taglio… internazionale e potrebbero tranquillamente fare presa oltre i confini italici. L’ispirazione va e viene – le 12 canzoni in scaletta non hanno tutte la stessa potenza espressiva – però nel complesso il compact ha valore e si lascia ascoltare (e riascoltare) senza particolari problemi. Il brano migliore? “Release Me” ma sono diverse le canzoni che potrebbero far bene in radio. Bellissimo l’artwork del disco.