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ANTONELLA LO COCO «Stiamo lavorando a nuovi brani per la pubblicazione di un album prodotto da Fiorella Mannoia»

Il singolo “Non ho più lacrime” segna l’incontro di due artiste, musicalmente diverse, che hanno deciso di incrociare le loro strade: una delle cantautrici più amate del panorama italiano, Fiorella Mannoia, ha scritto, infatti, questo pezzo appositamente per Antonella Lo Coco, che proprio in queste settimane sta lavorando al nuovo lavoro. L’abbiamo intervistata.

Partiamo da “Non ho più lacrime”, il nuovo singolo scritto da Fiorella Mannoia. 

«E’ un grande onore per me collaborare con Fiorella, la sua stima nei miei confronti mi carica ancora di più verso i miei obiettivi».

Ha speso un sacco di belle parole per te pubblicamente…

«E’ estremamente gratificante ascoltare le parole che usa nei miei confronti».

Stai lavorando a qualcosa di nuovo?

«Stiamo già lavorando alla produzione di altri brani per la pubblicazione di un intero album prodotto da Fiorella».

Ti sei data delle scadenze?

«Non ci siamo dati delle scadenze al momento perché ci stiamo dedicando alla scrittura».

Sanremo 2017 potrebbe essere un obiettivo per te?

«Sanremo 2017 è ancora troppo lontano per pensarci…».

Dal 2012 ad oggi sono passati già 4 anni dal tuo “X-Factor”. E continui a fare musica. Stessa cosa non si può dire di tanti tuoi colleghi passati da quel Talent. Tu che ce l’hai fatta, come si “sopravvive” a un’esperienza come quella? Come si evita di ritornare nell’anonimato?

«In questi 4 anni ho cercato di fare le scelte musicali che ritenevo in ogni momento adatte a me e a quello che volevo dire. Ho anche sperimentato. Credo non ci sia una regola per “sopravvivere” dopo un Talent. I Talent sono veloci, un’edizione dopo l’altra e i concorrenti non hanno tempo di farsi conoscere dal pubblico: o fai triplo platino la prima settimana o sei fuori. Sono contenta del mio percorso».

Posso chiederti un commento sui prossimi 4 giudici, cioè Agnelli, Fedez, Arisa e Soler? La presenza di Agnelli ha scatenato migliaia di commenti…

«Arisa è stata la mia mentore ad “X-Factor” e se è tornata sono felice per lei. Soler lo conosco solo per un singolo che è esploso l’anno scorso. Agnelli fa parte di quella realtà musicale in Italia che non ti aspetti di associare alla realtà dei Talent».

E’ più faticoso per una donna, in Italia, farsi spazio in un ambiente come quello musicale? C’è del maschilismo?

«Sinceramente, nel mio caso no».

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