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THE SOFTONE Golden Youth

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Golden Youth” è il quarto disco di The Softone, ovvero Giovanni Vicinanza, autore e produttore in toto di questo album che ha una matrice abbastanza chiara (il folk) ma diverse facce che poi si traducono in stati d’animo che contagiano l’ascoltatore. Ecco quindi che il disco attraversa fasi varie: la prima parte è interlocutoria, quella centrale molto convincente, mentre l’ultima parte non aggiunge granché all’ascolto e diciamo che giunge a giochi ormai fatti, oppure a opinione ormai chiara.

I pezzi migliori? “Still Believe” senza dubbio (un potenziale singolo), poi anche “Psycho Visions” e le due intro/outro. In generale quando Vicinanza si fa intimo riesce a tirare fuori il meglio, mentre quando abbandona il pop-folk alla ricerca di un rock ambizioso (leggi “Alone And Weird”) risulta anonimo. Volenteroso ma anonimo. Molto meglio quando abbassa le luci della stanza.

L’album funziona a fasi alterne, ma quando funziona fa bella figura.

Review Overview

QUALITA' - 63%

63%

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