MUJURA Come tutti gli altri Dei
“Come tutti gli altri Dei” è un disco piacevole e semplice. Anzi, è l’elogio della semplicità, che non significa essere banali, ma anzi, proprio il contrario, significa avere le idee chiare sul percorso da fare. E in questo senso Mujura ha vinto la sua scommessa, perché l’album è diretto e si fa forza su arrangiamenti sempre vari.
Il cantautore calabrese gioca con il pop e il folk, ma il suo stile è un omaggio alla world music tradotta in salsa italiana.
In scaletta dieci canzoni in italiano – fra cui il primo singolo “Toro” – incentrate sui miti, gli eroi e gli eventi della mitologia greca che fanno da specchio alle contraddizioni e ai paradigmi dell’uomo contemporaneo occidentale. La voce di Mujura (teatrale) è un evidente valore aggiunto, così com’è preziosa la presenza di Edoardo Bennato nel brano “Efesto”.
In conclusione: un lavoro maturo e ricco di idee interessanti. La faccia buona del cantautorato moderno: pochissimi rimandi al passato e piedi ben piantati sull’oggi.