Cinema2023

BUSSANO ALLA PORTA M. Night Shyamalan

bussano alla porta

Dal Re dei colpi di scena, ecco il classico film che parte in un modo e finisce com’era abbastanza facile attendersi. Nel mezzo una storia raccontata bene ma non troppo appassionante. Insomma, “Bussano alla porta” (adattamento cinematografico di un romanzo del 2018) è una pellicola ordinaria, girata bene, con dei buoni dialoghi nella parte iniziale, ma senza quel sale sulla coda in grado di legittimare il tempo passato sulla poltrona del cinema. Peccato.

La trama. Una bambina di 8 anni, Wen, mentre gioca nel bosco davanti allo chalet affittato dalla sua famiglia, viene avvicinata da Leonard, un uomo che le intima di andare ad avvisare i suoi genitori che tra poco arriverà con altre tre persone per far loro prendere un’importante decisione. La bambina corre in casa e avverte i genitori che l’hanno adottata, Eric e Andrew, di non aprire la porta.

Dave Bautista (Leonard) è il migliore del cast: il suo personaggio è scritto bene e l’attore ci mette tanto del suo per risultare credibile e non andare oltre le righe caricaturizzando il ruolo. Il resto del cast è abbastanza anonimo e offre poco allo spettatore.

Effetti speciali bruttini, montaggio freddo, finale piuttosto scontato, che non rende merito al genio di M. Night Shyamalan.

Review Overview

SCORE - 5.5

5.5

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