Cinema2019

THE ROOM – LA STANZA DEL DESIDERIO Christian Volckman

the room

Probabilmente troverete in giro varie recensioni non troppo positive di questo “The Room“. Ma alla prova dei fatti la pellicola di Christian Volckman è roba seria, girata e montata con capacità e soprattutto la storia – per quanto irreale – regge il gioco della finzione. Aggiungete sulla bilancia due protagonisti egregi ed ecco che i valori pendono alla grande verso un giudizio positivo. Difficile invece inquadrare il film in un genere preciso, dal momento che thiller, fantasy e surreale tendono a rincorrersi spesso, e il finale rimanda a Jaume Balagueró ma anche a Hitchcock. Questo per dire che le cose sono state fatte bene anche nel chiudere la storia.

La trama. Una giovane coppia si trasferisce in una vecchia e grande casa in aperta campagna. La casa necessita di sistemazioni, ma i due sono pieni di buona volontà: lei fa la traduttrice, lui è un pittore in cerca di affermazione, ma con poca ispirazione. I soldi sono quindi pochi e i desideri tanti. Durante i lavori di riordino della casa, scoprono una stanza segreta.

Olga Kurylenko e Kevin Janssens sono due protagonisti credibili e hanno la fortuna di poter mettere in scena due personaggi scritti bene, anzi, scritti per risultare – appunto – credibili quel tanto che basta a legittimare il racconto. La casa è l’attore non protagonista e ci è piaciuta l’idea di andare oltre la superficialità e di suggerire una spiegazione – fra le righe – ai misteri che vi abitano.

Alla fine “The Room” è una grande allegoria dei giorni nostri. Ci parla infatti di noi, della nostra ingordigia, del volere le cose senza valutare le conseguenze. E’ un film sulla debolezza dell’Essere umano, sulle sue contraddizioni. E’ un film che intrattiene e incuriosisce. Assolutamente da vedere.

Review Overview

SCORE - 7

7

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