THE SECRET Yuval Adler
Film con una trama inverosimile (ok che il cinema è finzione, ma senza esagerare) e con una Noomi Rapace sottotono, un po’ per demeriti propri e un po’ per colpa di una sceneggiatura bruttina. Insomma, “The Secret” è una pellicola senza grosse ambiziosi che prova a intrattenere, riuscendoci a fasi alterne, anche perché – diciamolo – i colpi di scena sono un po’ banalotti e scontati. Insomma, si poteva fare meglio e di più.
La trama. Maja (Noomi Rapace) è una giovane donna scampata agli orrori della guerra che si è ricostruita una vita felice in una piccola cittadina americana, insieme al marito Lewis (Chris Messina). Un giorno, per strada, le sembra di riconoscere il suo carnefice e, dopo svariati dubbi e dopo averlo spiato, decide di rapirlo pensando così di potersi vendicare per gli atroci crimini di guerra che crede abbia commesso contro di lei.
Il cattivo o presunto tale è interpretato da un Joel Kinnaman che fa giusto il compitino e poco altro. Stesso discorso per Chris Messina. La regia di Yuval Adler è senza guizzi e il montaggio – a tratti – un po’ soporifero. Il finale arriva come una liberazione (per lo spettatore).